mercoledì 1 luglio 2009

L U G L I O

Georges Rouault (1871-1958) Ecce homo, 1937-41.
Musée national d’art moderne, Paris.

"Non parlate di me se non per esaltare l'arte, non fatemi passare per un tizzone fumante della rivolta e della negazione, quello che ho fatto non è niente, un grido nella notte, un singhiozzo soffocato, un riso strozzato. Nel mondo ogni giorno mille e mille poveri, che valgono più di me, muoiono sfiancati dal lavoro. Io sono l'amico silenzioso di quelli che soffrono nel solco profondo; io sono l'edera della miseria eterna che si attacca al muro marcio dietro al quale l'umanità ribelle nasconde i suoi vizi e le sue virtù. Cristiano, in questo tempo così incerto, io non credo ad altro che a Gesù sulla croce". ( ...)
George Rouault

5 commenti:

  1. Visto dal vivo, il quadro intendo. :)

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  2. Bellissimo Esco. E ti ringrazio due volte perchè non lo conoscevo..
    Il mio Ecce Homo preferito è quello di Antonello da Messina.
    Buon inizio di luglio
    :-)
    Julia

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  3. ma li sai proprio tutti, eh, giansolì????
    ciao.

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  4. julia, avevo un link, che ora non riesco a trovare, dove c'erano tutte le versioni figurative dell'ecce homo. appena lo trovo, te lo passerò...
    a me piace molto anche quello di daumier.

    grazie a te.
    ciao.

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  5. Grazie Esco. Mi ero proprio dimenticata di luglio.. Sarà questo incredibile caldo danese..
    :-)
    A presto
    Julia

    Apprezzerò sicuramente il link

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