domenica 19 aprile 2009

tommaso, tommaso...

Caravaggio, Incredulità di san Tommaso, 1601, Neues Palais, Potsdam.
perché credere, oggi? la fede nasce da una esperienza concreta. eppure, io come tommaso, non ero presente alla resurrezione, ma, se rifletto bene e guardo alla mia esperienza di vita passata, non posso non vedere le tante persone che con la loro testimonianza di fede vissuta e concreta mi hanno aiutata a credere. non vedo Gesù Risorto in persona, ma posso vedere la potenza della Resurrezione nella vita di tanti fratelli e sorelle cristiani che credendo al Vangelo hanno visto la loro esistenza trasformata, e a loro volta sono stati raggiunti da altre testimonianze di vita che li hanno condotti alla fede. dove si fa esperienza di perdono reciproco, lì si sperimenta la resurezione, e allora la fede cresce e si diffonde. invece, dove non c’è perdono ma solo condanne reciproche sulla base di regole e definizioni assolute, allora lì non si sperimenta la resurrezione ma la morte di Dio e la fede pian piano muore. e questo, gesù lo sa bene. perciò, le sue prime parole quando appare ai discepoli sono: “la Pace sia con voi”. ogni volta che gli uomini vivono l’amore e costruiscono la pace, allora è possibile credere in Dio e nel suo Figlio Risorto Gesù.
ecco perché credere.
ed è per questo che la fede si diffonde non con i ragionamenti e le spiegazioni, ma con la testimonianza di vita.
buona domenica a tutti.

12 commenti:

  1. Ognuno a modo suo crede in qualcosa, buona domenica esco cara. :)

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  2. Avere fiducia e fede non è semplice.Credere ancora peggio,anche perché tante volte viene tradita.E vabbè.
    Buona domenica:)
    mk

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  3. Un po' ti invidio.
    Io, per dirti, ho preso ceffoni solenni ma ho finito col perdonare (quasi sempre, eh?). Ho conosciuto gente molto molto credente e ho provato anche a cercare, in me, tracce di una qualche tendenza ad aver fede.
    Mi sa che ne abbiamo già parlato. :-(
    Buona domenica, Escopoco.

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  4. Proprio ieri parlavo con mia madre e le dicevo che sento che ci si sta allontanando dal messaggio d'amore che ci ha testimoniato Gesù. Non riesco ad amare questo papa perchè mi sembra che non ci sia amore nel suo cuore. Non credo di commettere peccato nel pensare questo, guardo i suoi occhi e li sento troppo duri e distanti.
    Forse sto andando per la mia tangente e mi sto perdendo....
    Un bacio

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  5. credere ed avere fede è una cosa almeno per me(immune alle sfilate di far vedere chi è più benestante o anche solo farsi vedere alla messa della domenica)troppo intima e personale per esserne discussa con chichessia.però a mio modo io credo...
    ciauz.
    eSp.

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  6. "Credere" è qualcosa che senti... non puoi spiegare perchè credi...!!
    Bacioni

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  7. buona settimana carissima, a me sembra sempre più certo che fare gli stronzi paga, ma tu sei una boccata d'aria che mi fa sperare d'ingannarmi, ciao

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  8. e meno male che è così, gians! essere coerenti con quel che si crede, fino in fondo, anche rischiando di diventare impopolari. ma tu, ricordati che devi morire! e mo' nu risponn comme a troisi!!!!!!!!buon martedì quasi, oramai.

    ricorda, moké, che la speranza e la fede riposta in dio non delude né tradisce mai! riporre la fede in un essere umano che in quanto tale è limitato, questo sì che ti può portare delusioni.
    bacissimo.

    ma dai, bisla, che tu sei una persona eccezionale. pur conoscendoti pochissimo, sento che è così. parlarne, ad ogni modo, aiuta. e non fa niente se ci si ripete, anzi. quando vuoi...
    un abbraccio.

    efestuccia, posso dirti una cosa zitto zitto? anche a me questo papa sta poco "simpatico". ma è perché sicuramente mi sento assai legata al suo predecessore. e i paragoni non aiutano a guardare oltre...sccccccccc!
    ah, non prendere la tangenziale, meglio un bel rettifilo che ti porta dritta dritta al nocciolo...ciao cara.

    eh caro esp, se ognuno tenesse per se la propria fede cosa accadrebbe? la fede va testimoniata, con la vita. c'è tanta gente che non aspetta altro e delle parole fini a se stesse nessuno ne può più. forse si rischia di diventare impopolari, ma chissenefrega. se io so che c'è un dio che mi ama, così come sono e so che questo dio può amare anche te, te lo dico, con ogni mezzo. anche con questo. coraggio...

    massì che si può, cara bp86, non con le parole. la fede si testimonia con le opere. e questo non lo dico io ma s.giacomo. la fede senza le opere è morta. credo perché ho incontrato un dio che ha cambiato la mia infelicità in gioia, che mi fa il dono del perdono, che mi fa amare chi mi calunnia...ecco, vedi si può dire perché si crede...
    baci.

    dulcis in fundo il mio pargolo...ma quant si' bell! eggià, ogni scarrafone è bell a mamma soia!!!!!!!!!!!!! bacibaci.

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  9. eh..è proprio l'empirismo che mi blocca.
    la realtà ammazza ogni speranza.
    ciao bella

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  10. Esco cara noi ci stimiamo anche per questo, siamo diversi ma coerenti, e nulla potrà farci scontrare per via del fatto che usiamo coscienza per parlarci. :)

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  11. Mah, Escopoco, di sicuro Efesto ha ragione: questo papa ha proprio la faccia truce. Vuoi mettere la dolcezza di Wojitila?
    Io sono stata cresciuta da una famiglia cattolica praticante a metà, e ho pure studiato dalle monache, e ho avuto preti amici.
    A chi ci si deve raccomandare? ;-)
    Notte e un bacio.

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  12. cuncè, non dar retta all'empirismo e la realtà per quanto crudele, deve lasciar un seppur minimo spiraglio di speranza. se no, che si campa a fare?
    baci, cara.

    giansolì, tu si proprie nu bigiù!

    eh, bisla, io lo saprei...ma dubito tu sia d'accordo!

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