
che poi mica è giusto lavorare,
dall'alba a sera e ricevere la stessa paga di chi è arrivato all'ultima ora?
[il datore di lavoro o è troppo generoso o è fesso].
il mio metro di giudizio e valutazione è totalmente diverso dal suo
e l'invidia mi coglie,
ma la chiave di lettura sta tutta in quel
"non ti faccio torto"...
buona domenica!
un esempio di santo relativismo :-))
RispondiEliminaUn tema trattato lievemente eppure così importante.........Gli ultimi saranno i primi.Bene .Ho ancora qualche speranza:)
RispondiEliminaTi vedo particolarmente ispirata Pinù.Forse Peppe c'entra qualche cosa?:):):)
Buona domenica.
A me tocca la lasagna.Che sacrificio..:)
Bacio
Mk
l'invidia è una brutta bestia, e spesso ci fa pensare a torto d'aver subito un trattamento di disparità. ecco brunetta dovrebbe leggere questo post. :) buona domenica esco cara.
RispondiEliminalavorare meno..
RispondiEliminalavorare tutti..
ciauz.
eSp.
eh, mp, il relativismo sarà pure santo. io no! questa pagina del vangelo, così come quella del figliol prodigo, mi mette sempre in crisi...
RispondiEliminacara monica, la speranza non deve mai mancare...così come la lasagna! eh, ridiamoci su, va'. Peppe, chi peppe???? ehm.
RispondiEliminapiù che il post, brunetta dovrebbe leggere il vangelo! caro gians, mi rendo conto di essere profondamente invidiosa e questo non va bene. di fronte a questa parola mi scatta anche la rabbia perché non trovo assolutamente giusto che chi ha lavorato di più debba ricevere lo stesso trattamento di chi ha lavorato meno. ma il datore di lavoro è infinitamente generoso e soprattutto misericordioso...e così ritorno in me, per fortuna!
RispondiEliminaesp, anche questo è giusto!
RispondiEliminamagari fosse possibile! c'è, come in tutto, sempre chi ha di più!
eh, non ti faccio torto con il cavolo.
RispondiEliminama io sono la meno indicata a commentare. ho 3 anni di schiavismo alle mie spalle. tutti ancora da metabolizzare.
baci esco.
baci tropico.
Cuncetta.....io ne ho passati 7 di schiavismo nella scuola privata per lo stramaledetto punteggio.Pure con la febbre andavo a lavorare e una bambina all'epoca cucciolissima che tempestava di pugni la porta quando io me ne andavo.Sient si ci pens.........mi sento ancora quella sensazione addosso.E chi l'ha metabolizzata.Rimossa ma non rielaborata.Se sapevo che la scuola faceva sta fine avrei scelto un'altra strada.
RispondiEliminaE pure il codice lo dice:
fjunyen ...fuimmincenn che è meglio:)
'notte Esco ( e nun fa finta di niente tipo...Peppe chi?:):)
Mk
Esco, mi sa che leggi troppe parabole...:)
RispondiEliminaciao, ma non è proprio così l'interpretazione. cioè che l'ultimo arrivato riceve la stessa paga di quello che è sempre stato lì perchè il padrone è generoso.
RispondiEliminainvece lavorare presso di lui è motivo di felicità e di pienezza, per cui chi ha sempre lavorato lì, ha già ricevuto la ricompensa della sua compagnia, mentre chi arriva per ultimo, avendo perso tempo altrove con altri padroni, gode solo alla fine della sua presenza. ma Gesù dice che tutti quelli che arriveranno alla vigna del padre riceveranno la stessa ricompensa.
non sono un prete, ma dovrebbe essere più o meno così.
altrimenti non si capirebbe il perchè.... ciao!
mi pare che il parallelografo abbia dato una buona interpretazione, non aggiungo altro che farei solo danni, ciao
RispondiEliminasono arrivata solo adesso... che dici, berluska dividerà con me i suoi profitti? O mi lascerà il posto di Fede? O mi consentirà di pubblicare come Bruno Vespa. Oppure mi farà partecipare alla cordata per l'acquisto di alitalia.
RispondiEliminaNo, basta, sono blasfema, non continuo....
Bella l'interpretazione del parallelografo.Interessante.ma ciò non toglie che è tutto uno schifo.A cominciare dal precariato.
RispondiEliminaSto a pazz!:)Si vede?
qjppaf....scompaio..:)
Bacio
Mk
nel tuo caso, cuncetta, mi sembra che il cavolo ci stia proprio tutto! ma nella vicenda in questione il "non ti faccio torto" può aiutare ad alleggerire il magone perché quel tal padrone aveva pattuito la paga con quelli che chiama alla prima ora. bene. hai finito di lavorare? prendi quello che ti spetta e vai. ecco.è un mio problema di valutazione ed un criterio di giustizia tutto umano...
RispondiEliminamonica, purtroppo il mondo della scuola sta andando davvero a rotoli e chi, come te, ha fatto anni di sacrifici, che fine farà?
RispondiEliminaps. che è successo che stai come una pazza? e mi dirai tu: e che deve succedere più? sii fiduciosa. vedrai che l'orizzonte che adesso vedi chiuso, si aprirà...
ha parlato pinustra!!!
troppe favole, vuoi dire, alc?
RispondiEliminama, sai, per me queste favole sono importanti, è solo in queste parole che trovo tante risposte che nessuno può darmi, credimi.
bene, caro parallelografo. la tua interpretazione è quella giusta, anche se la mia natura non mi porta a pensare tutto questo perché l'invidia mi acceca. si tratta pur sempre di generosità infinita, perché questo padrone vuole dare la stessa cosa a tutti, ai primi come agli ultimi; del suo, e lo dice, ne fa ciò che vuole. sono io che voglio fargli i conti in tasca! stessa cosa del figliol prodigo, io mi metto nei panni del fratello che è sempre stato a casa e a quello che se ne va sperperando quasi quasi lo uhmmm, non si può dire! spero di aver tempo per correggere questo lato del mio animo...
RispondiEliminano imp, meglio non fare danni se no poi arrivano gians e medita e ti tirano le orecchie! eh.
RispondiEliminase sei una precaria, ma anche una velina, cara efy, potresti avere buone possibilità...tutto però tranne il posto di Fede, no, quello no!
RispondiEliminaPinustra mia...poche rimasuglie di posti tutti sparpagliati,trattate come cani senza dignità nè orgoglio scavalcate da riserviste con 12 punti di cui una in cura in un centro di igiene mentale.Che t'aggia dicere cchiù?
RispondiEliminaAltro che rotoli!rotoloni regina...la me*** è tanta...
bacio
Mk