LUI

lui. guarda il mare e pensa. medita. sì è vero, stare con me non è facile, [ma neppure difficile], sopportare le mie paure e le mie nevrosi. pensa. io pure pensavo che a noi non sarebbe mai successo. agli altri, ma non a noi, non a lui. eppure oggi è successo. panico. lacrime. i bimbi impauriti. aveva deciso davvero di farlo. lasciarmi. lasciarci. in pochi attimi, quelli che durano davvero poco e che ti sembrano un'eternità, mi è passata davanti tutta la mia vita con lui e davvero non riuscivo a pensare a domani, senza. di certo non era stato lui a decidere. sono quelle cose che succedono e basta.

poche ore.

adesso, ripensandoci, mi vien da ridere ma ancora mi tremano le gambe.

poche ore.

quelle necessarie. fino a quando...non è stato dimesso. era un forte attacco di cervicale ma i sintomi era tutti quelli dell'infarto. 118 e di corsa in ospedale. ora è sul divano con i bimbi. sta bene ed io pure...con lui!

caro amore mio, non farmi più di questi scherzi perché l'infarto viene a me!!!

ti amo.

[scusate questi vummcamienti]

p.s. cosa avevate pensato? eheheh!!!