giovedì 24 luglio 2008

non ho bisogno di parlare...

Si apre il cancello del giardino con la docilità della pagina che una frequente devozione interroga e, dentro, gli sguardi non hanno bisogno di fare caso agli oggetti che sono già precisamente nella memoria. Conosco le abitudini e gli animi e quel dialetto di allusioni che ogni raggruppamento umano ordisce. Non ho bisogno di parlare né di mentire privilegi; bene mi conoscono coloro che qui mi circondano, bene sanno le mie angosce e la mia debolezza. Questo è raggiungere ciò che è più alto, ciò che forse ci darà il Cielo: non ammirazione né vittorie ma semplicemente essere ammessi come parte di una Realtà innegabile, come le pietre e gli alberi.

Familiarità, Jorge Luis Borges

8 commenti:

  1. Non credo ci possa essere aspirazione umana più forte ma nello stesso tempo più difficile da raggiungere, forse addirittura impossibile. Siamo un mistero anche per noi stessi e possiamo solo tentare di avvicinarci a chi amiamo con sincerità e sperare che ci accolga. Ma quanto è difficile avere ancora la forza di dare così tanta fiducia ....

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  2. Dopo quanto ha detto così bene Efesto potrei solo ripetermi..
    Un brano che fa vibrare le corde dell'anima..

    OT
    Purtroppo nel mio post non c'è nulla di ottimista. Homer, che poverino fa da esempio, non sta pensando affatto, il suo cervello sembra in vacanza e preferisce non porsi il problema.. Quello che penso facciano tutti o quasi quelli che tirano le fila del mondo.
    Buona giornata
    Julia

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  3. speriamo prima o poi di sentirci davvero parte

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  4. Io ci vedo delle allusioni all'Aldilà, quindi faccio un passo indietro e mi fermo. Non per irrisione o mancanza di rispetto (ci mancherebbe), ma solo perchè sono perennemente preda di mille dubbi.
    Però mi piacerebbe almeno sperare.
    Un bacio.

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  5. pinù, io comincio a prendermi una parte delle mie ferie.
    abbracci e baci a te, tropico e prole.

    PS: gians te lo saluto sempre e tra poco torna, non temere. abbiamo deciso di alternarci (ma solo sui blog), se ci sono io lui non c'è e viceversa..
    baci carissimi

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  6. ma per arrivarci a diventare parte di questa realtà?Non è detto che ci si riesca.E si resta nel limbo.
    Abbraccio
    Mk

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  7. perdonate la mia lontananza anche dai vostri blog, ma mi sa che sono giorni davvero difficili...

    per intanto, oggi si festeggia...

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